top of page
  • Immagine del redattoreDott.ssa Laura Moratti

Diet Talk

Immaginate la classica tavolata di natale, con le zie, i cugini di 2 grado che vedete solo 1 volta all’anno. Queste sono le occasioni perfette per intavolare spiacevoli discorsi sul 𝗰𝗶𝗯𝗼, 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝘀𝗼 𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼: quanto si mangia o non si mangia, quanti ravioli ti sei servito, l’ultima dieta fatta o la dieta che si inizierà subito dopo le feste, complimenti se sei dimagrita e consigli non richiesti se sei ingrassata. Tutto ciò si chiama diet talk ed è una classica espressione della marketing e della cultura della dieta

⚠️ Il diet talk, molti di voi se ne saranno accorti, è molto spiacevole per chi lo subisce, perché spesso dietro queste parole si celano 𝗴𝗶𝘂𝗱𝗶𝘇𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮, e questa magari sta vivendo o ha vissuto un difficile rapporto con il cibo o con il proprio corpo. Tutto ciò può generare profondo disagio in chi lo riceve, che può anche poi tradursi in comportamenti alimentari disfunzionali come digiuni o abbuffate o contribuire a sviluppare disturbi del comportamento alimentare.

☝️ Saper identificare il diet talk e riconoscerlo come tossico per sé e per gli altri, è il primo passo per iniziare a 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝘃𝗶 𝗹𝗲 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗲 e a rivedere in modo più critico e consapevole le informazioni sul cibo, sul peso e sul corpo che abbiamo fatto nostre durante il corso della vita. Impegnatevi in queste feste a non farlo voi per primi e cambiate subito discorso se sentite che qualcuno lo sta facendo.




Post in evidenza
Post recenti
bottom of page