Pseudocereali: cosa sono?

👉 Con il termine pseudocereali si identificano le piante appartenenti a tre famiglie botaniche, cioè Poligonacee, Chenopodiacee e Amarantacee, i cui frutti, relativamente 𝗿𝗶𝗰𝗰𝗵𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗶𝗻𝗲, sono naturalmente 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗹𝘂𝘁𝗶𝗻𝗲 e quindi adatti all’alimentazione dei soggetti 𝗰𝗲𝗹𝗶𝗮𝗰𝗶.

✅ 𝙂𝙧𝙖𝙣𝙤 𝙨𝙖𝙧𝙖𝙘𝙚𝙣𝙤, 𝙦𝙪𝙞𝙣𝙤𝙖 𝙚 𝙖𝙢𝙖𝙧𝙖𝙣𝙩𝙤 sono i tre pseudocereali più noti e utilizzati. Le caratteristiche che accomunano, sotto il 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗶𝗹𝗼 𝗻𝘂𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, i tre pseudocereali più consumati sono:

🔹 𝗮𝘀𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 di glutine,

🔸 l’ottimo contenuto di 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗼𝗮𝗰𝗶𝗱𝗶 (compresi tutti quelli essenziali): quinoa e amaranto, per esempio, vantano alti livelli di lisina e leucina;

🔹 l’ottimo contenuto di 𝗺𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝘃𝗶𝘁𝗮𝗺𝗶𝗻𝗲: amaranto e grano saraceno sono ricchi di magnesio, mentre tutti e tre sono fonti di potassio, ferro e vitamina B6.

🔸 ricchi di 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗶 𝗶𝗻𝘀𝗮𝘁𝘂𝗿𝗶: in quinoa e amaranto vi è una buona quota di monoinsaturi e polinsaturi.

🔹 presenza di 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗼𝘀𝘀𝗶𝗱𝗮𝗻𝘁𝗶, tra cui i carotenoidi, luteina e zeaxantina.